Gennifer Deri, 1991.
Vive & lavora a Cardoso
in provincia di Lucca.

Si è laureata in pittura alla cattedra di Giovanni Dessì, all’Accademia di Belle Arti di Carrara, presentando una tesi teorica sugli artisti del Gruppo T, con la storica dell’arte Lucilla Meloni e un progetto artistico curato dal fotografo Marco Signorini. I suoi lavori sono stati esposti in varie esposizioni collettive, fra queste: nel 2017 partecipa alla mostra “Eneganart-Biennale delle Accademie” di cui è la vincitrice di un premio, a Firenze, presso il Refettorio Santa Maria Novella; sempre nel 2017 è la vincitrice del Premio Rotary Club di Carrara. Nel 2018 partecipa inoltre alla mostra “Artifact Prize” presso il Castello di Levizzano a Modena; mentre nel 2019 alla collettiva “Corpi Distanti”, a cura di Marco Signorini presso la Galleria Valeria Lattanzi di Carrara.

Nel 2019 è tra i finalisti del Combat Prize, in occasione del quale espone al Museo Giovanni Fattori di Livorno. Gennifer Deri ha inoltre esposto il proprio lavoro singolarmente: nel 2017 tiene una mostra dal titolo “Con il corpo l’azione”, a Palazzo della cultura di Cardoso, affronta la tematica della violenza sulle donne; mentre nel 2018 tiene una bi-personale alla Galleria Filarete di Empoli, anno in cui presenta parte del progetto “Riformulazione”, in una personale alla B’art Gallery di Pietrasanta. In questi anni l’artista vince diversi premi tra i quali: nel 2018 , un premio concesso dall’artista Maurizio Cattelan; e della residenza artistica “Michelangelo Reload” presso il Centro di Arti Visive di Pietrasanta dove espone il progetto De-Crypt.